Si è conclusa con successo la prima fase dell’intervento giubilare che interessa la piazza e l’area verde antistante la Basilica di San Paolo Fuori le Mura, luogo in cui il 5 gennaio 2025 è stata aperta l’ultima delle Porte Sante.
Come previsto dal cronoprogramma, i lavori hanno garantito la piena accessibilità alla Basilica per le celebrazioni del Giubileo. Dal 7 gennaio i cantieri sono ripresi, ma restano circoscritti e organizzati in modo da non limitare l’accesso ai fedeli e ai visitatori.
Diversi enti sono stati coinvolti in questa complessa opera di riqualificazione:
- Giubileo 2025 S.p.A. per il restyling del piazzale antistante la Basilica;
- Municipio VIII per la valorizzazione del parco Schuster;
- Dipartimento Turismo per l’attivazione di un nuovo info point;
- Dipartimento Lavori Pubblici per il rinnovamento del camminamento pedonale adiacente al Battistero.
Un progetto orientato all’inclusione e all’accessibilità
Il progetto, ideato e gestito da Giubileo 2025 S.p.A., è stato sviluppato con un focus sull’accessibilità e sulla fruizione da parte delle utenze più deboli, ponendo le basi per un parco dell’inclusione universale.
La prima fase dei lavori, conclusa in tempo per l’inizio dell’anno giubilare, ha incluso:
- il nuovo allestimento verde dell’area del sagrato;
- la pavimentazione degli accessi carrabili e pedonali alla Basilica;
- la riqualificazione della piazza e dell’info point;
- un primo intervento di sistemazione dell’area verde e dei servizi igienici.
I prossimi passi: completamento entro marzo 2025
La seconda fase, attualmente in corso, prevede il completamento entro marzo 2025. Gli interventi principali includeranno:
- la realizzazione di un percorso sensoriale;
- la riqualificazione del parterre della chiesa e della piazza d’acqua;
- l’implementazione dell’allestimento verde;
- il rinnovo dell’area giochi del parco Schuster.
Grazie a un’attenta pianificazione e alla collaborazione tra enti, il progetto continua a rispettare le scadenze, contribuendo a rendere l’area di San Paolo Fuori le Mura un esempio di innovazione e sostenibilità per i futuri eventi del Giubileo.